“Nel costruire un quartiere che soddisfi i bisogni umani, dobbiamo cominciare dai bisogni dell’infanzia….”
(Margaret Mead,1966). Queste parole più che una rappresentazione della
condizione dell’infanzia di quegli anni, di fatto oggi appare come una
profezia.
A partire dalla convenzione ONU dei diritti del fanciullo (1989) fino
all’iniziativa UNICEF “Nove passi per l’azione” (2006) e al movimento
della “città dei bambini”, possiamo sentirci rassicurati dal fatto che
molto si è compiuto per assicurare ai bambini salute, istruzione,
protezione ma di fatto ancora incerti sono i passi per una progettazione
di città che sia più a misura di bambino, il cui punto di vista resta
ancora escluso dal mondo degli adulti che progettano la città.
Guardiamo alla nostra Menfi, ci sono spazi pensati per i bambini?
Mancano gli strumenti, le opere primarie e i pochi parchi gioco
presenti (è un eufemismo se consideriamo qualche altalena e qualche
scivolo) sono distrutti dall’incuria e dal vandalismo. Il nostro paese
deve saper individuare spazi “naturali” idonei ai bambini,veri progetti
sociali e urbanistici dotati di strutture che rispondano al reale
bisogno di gioco e che siano sicuri, belli e stimolanti, spazi
accessibili a tutti e privi di barriere architettoniche.
I parchi giochi cittadini dovrebbero essere
realizzati considerando tali elementi e non semplicemente scelti dal
catalogo e realizzati senza una progettazione, perché altrimenti non
saranno realmente fruibili dai bambini e verseranno nel giro di pochi
mesi nuovamente nell’abbandono.
Cosa si può fare? Anche Menfi potrebbe indirizzare le
proprie politiche del territorio nella realizzazione di buone pratiche
che possano migliorare la vita dei nostri concittadini più giovani,
individuando i bisogni non solo dei cittadini adulti e produttivi, ma
volgendo lo sguardo verso alcuni cittadini di diritto come lo sono i
bambini e gli adolescenti.
Per la peculiarità del territorio, Menfi possiede già spazi naturali e urbani che potrebbero prestarsi allo scopo di parchi gioco per bambini:
pensiamo all’area di fronte al Centro Civico che potrebbe divenire
cuore di una cittadella per i bambini, la Piazza o la Villa comunale, in
passato spazi di socializzazione e oggi deserte e solitarie, ed anche
le frazioni costiere di Lido Fiori e Porto Palo, immaginiamole colorate
con scivoli, altalene, con elementi di gioco ed elementi naturali che
possano sprigionare l’immaginazione dei bambini e farli correre nella
loro infinita fantasia.
Per quanto detto, i sottoscritti consiglieri ai sensi e per gli
effetti dell’art. 10 del regolamento del consiglio comunale di Menfi, in
concomitanza della revisione generale del PRG comunale, chiedono che la
Giunta comunale si attivi per programmare, individuare e installare parchi giochi cittadini fruibili da ogni bambino.
I consiglieri PD Menfi
Lucido Maria
Pellegrino Andrea
Lucido Maria
Pellegrino Andrea